Questo video mostra come funziona l’Assemblea Teatrale e il Teatro dell’Oppressa/o. E’ realizzato con immagini dell’Assemblea Teatrale sul genere che realizziamo ogni due anni per l’ITC-ILO(ONU) con partecipanti di 70 paesi diversi e quella sulla Scuola Pubblica che abbiamo realizzato nel 2020 per la riapertura della Scuola con Insegnanti, Alunne/i, Bidelle, AEC, Persone con disabilità, Genitori a Roma.
Questo video mostra come funziona il metodo con le scuole: come si coinvolge il pubblico, come si stimola la partecipazione, che effetti provoca. Amore Mio – in questo video la rappresentazione a Bologna – è uno spettacolo che è andato in scena più di 80 volte in tutta Italia e all’estero, con adulti e giovani.
Video che mostra la prima parte di un progetto oramai alla sua 6ta fase. Con la prima formazione è nato un gruppo che ha deciso di continuare a lavorare con il Teatro Dell’Oppresso. Nella seconda fase il gruppo ha creato uno spettacolo sul dominio maschile, che nella terza fase è stato rappresentato diverse volte nella capitale Mogadishu. Nella 4a fase si è lavorato alla creazione di gruppi di uomini capaci di lavorare sul maschile con strumenti efficaci e divertenti. Nella quinta si è creato un gruppo di teatro dell’oppressa e uno spettacolo sulle oppressioni delle donne. Questo spettacolo in una sesta fase ha girato a Mogadishu e viene ancora spesso usato dai TOPS (Theatre of the OPpressed Somalia).
Video del lavoro realizzato a Roma per lavorare sulle dipendenze con esperti del tema. Questo spettacolo mostra i diversi momenti che possono portare una persona ad entrare nella spirale delle dipendenze. Con il forum si chiede al pubblico come si può evitare di cadere nella trappola e cosa si può fare una volta che una persona è entrata nel mondo delle dipendenze.
Questo spettacolo viene principalmente rappresentato nelle comunità che accolgono persone vittime di tossicodipendenze, ma può essere utile anche in altri contesti, scuole, quartieri sensibili etc…
Video dello spettacolo creato a Roma con un gruppo di rifugiati africani, ex-lavoratori di Rosarno
Uno spettacolo di Teatro Forum sulla violenza maschile nei confronti delle donne e i diversi modi per prevenirla e affrontarla. Creato nel 2010, lo spettacolo è stato rappresentato più di 85 volte in Italia e all’estero.
Video del lavoro realizzato a Dar Es Salaam con le comunità locali e il Comune, per studiare come si possono affrontare problemi ambientali, inquinamento e furto delle terre, e cosa devono fare le autorità. Il piano che è emerso da quel progetto è stato portato al Governo locale.
Questo progetto si è svolto a Nairobi con i giovani delle periferie e con operatori e operatrici sociali che lavorano con i ragazzi di strada.
Per 6 giorni i giovani hanno partecipato a formazioni di danza e teatro forum. Il video mostra lo spettacolo finale che è stato poi rappresentato in diversi quartieri.
Il progetto è stato finanziato dal British Arts Council e reso possibile grazie a Saju Hari della Akram Khan Company (Londra).
Le scene mostrano
1) i pregiudizi che permettono la diffusione dell’Aids
2) l’onnipotenza dei preti che accusano chiunque sia contro di loro di essere il demonio. Terrorizzata, la gente si sente costretta a dare TUTTO. E le donne “devono” andare a casa del prete affinché costui possa fare “miracoli profondi sul loro corpo…”
La prima parte del video mostra i giochi e la preparazione a un forum nel quartiere di Caltex (da 0 a 4’50).
La seconda mostra i diversi forum che si improvvisavano ogni giorno nei diversi quartieri (da 9′ alla fine).
Questa scena è stata creata con i giovani delle isole Comore e mostra il loro rapporto con il “je viens” (vengo), chi è andato a vivere all’estero, si suppone nella più grande ricchezza, e DEVE quindi fare enormi regali a tutti quando torna.
Molti “je viens” ora non tornano più proprio per evitare questo costoso onere. Il forum pone quindi queste domande: che relazione costruire con quelli che sono partiti e poi tornano? Quali sono le cose fondamentali che deve portare il “je viens” ?
Lo stesso progetto è stato realizzato a Marsiglia con la comunità Comoriana e in particolare con i giovani che hanno rinunciato a tornare nel loro paese. Il forum di Marsiglia, con le sue domande, è stato presentato nelle Comore. Le scene Comoriane sono state presentate a luglio quando ci sono tutti gli “je viens”…